Le Pietre di Elia | Japamala
Per celebrare quello che lo yoga e la meditazione hanno significato per me e per esprimere la mia gratitudine verso la Luce che ho ricevuto e che continuo a ricevere attraverso la pratica quotidiana, ho iniziato a creare i primi Japamala.
sezione creazioni japamala 6 mm
sezione creazioni japamala 8 mm
sezione creazioni japamala 10 mm
sezione creazioni bracciali japamala
Ciascuno dei miei mala nasce da una ispirazione del cuore, sia nella scelta delle pietre, che dei colori e dei simboli che vi associo. Anche la recita dei mantra accompagna la mia creazione silenziosa e segue il gesto delle mie mani. Mentre creo ogni gesto è rivolto alla persona speciale a cui il mala è destinato. Sta soprattutto in questo l’unicità di ogni Japamala che viene creata.
La creazione è completamente artigianale, annodata o ricamata con metalli preziosi.
Un Mala è un ”compagno spirituale “. La sua vibrazione si unisce alle frequenze di chi lo indossa o lo porta con se. Sgranarlo è un gesto di preghiera e accompagna la pratica della meditazione.
I cristalli, le pietre dure con le loro proprietà, i metalli nobili, le combinazioni di colori e le loro frequenze, entrano in risonanza con l’essenza di colui a cui è destinata. Ogni volta che creo è una gioia per il mio spirito.
Japamala 8mm lunghezza
Japamala 6mm lunghezza
che cos'è un japamala ?
Il mala è un antico strumento yogico, un filo di perle, pietre o cristalli utilizzato per la recita dei mantra, la meditazione e la preghiera.
Essi sono anche chiamati japamala, perline bhakti yoga o rosari.
I Mala sono tradizionalmente infilatie con 108, 54, 27, o 21 perle. Utilizzando il Mala ogni giorno puoi migliorare tante cose nella tua vita, la tua intuizione, la salute fisica e mentale, il livello di energia, la concentrazione, la comunicazione, la pazienza, e puoi giungere ad una profonda illuminazione. I benefici di una pratica mantra quotidiana sono noti anche per migliorare alcuni problemi di salute come la pressione sanguigna, la riduzione dello stress, il contenimento dell’ansia e della depressione.
I miei mala sono infilati con pietre preziose o semipreziose, per aggiungere le proprietà energetiche e curative delle gemme naturali alla pratica dei mantra e dello yoga.
Quando non si utilizza il mala per recitare i mantra, lo si può tenere in una borsa morbida, o riporlo in un luogo per noi speciale, su un altare o altro spazio sacro. Il Mala si può anche indossare, se troppo lunga, drappeggiato attorno al collo come ricordo delle nostre intenzioni per tutta la giornata.
come usare il mala
La pratica Mantra è una forma di meditazione. Sedersi in una posizione comoda, preferibilmente a piedi nudi ben piantati a terra o nella posizione del loto. Concentrarsi sul proprio respiro per qualche istante, e cercare di liberare la mente.
Iniziare con le perle sulla mano destra, con il filo drappeggiato attorno al dito medio. Il primo dito è associato all’ego e non dovrebbe toccare le perle.
Si inizia con il primo grano accanto al grano Guru, usando il pollice per spingere ogni perla giù. Si può recitare il mantra sia in silenzio che ad alta voce, con gli occhi chiusi o aperti.
Si prosegue poi lungo il mala recitando un mantra per ogni grano. Se si utilizza un Japamala con 108 grani, ci si può fermare quando si raggiunge nuovamente il grano Guru o si può riniziare tornando indietro nella direzione opposta, per completare un’altra recita del 108. Se si utilizza un 27 grani come una mala braccialetto, si può proseguire per vari turni per completare i vostri 108 mantra. E’ consigliato praticare lo stesso mantra per 40 giorni consecutivi.
pulizia del mala o del gioiello
I Mala in pietra possono essere puliti con diversi metodi: al chiaro di luna, con della salvia fresca o in essenza, con il palo santo, posandole in un vaso con pianta o in un luogo speciale con un quarzo o cristallo di selenite o di ametista.
Una buona pulizia manterrà le gemme fresche per la vostra pratica ogni volta che si è pronti a utilizzarli. Per chi non lo conoscesse, dal legno dell’albero di Palo Santo vengono ricavati bastoncini per incenso e un olio essenziale aromatico dalle numerose proprietà. Secondo l’uso tradizionale, l’impiego del Palo Santo viene usato come incenso ed è rivolto soprattutto a contrastare quelle energie negative che possono essere origine di malesseri fisici di cui non si sono individuate altre cause o di condizioni psicologiche negative, come depressione, tristezza e cattivo umore. Secondo l’originale visione del mondo di alcune popolazioni sudamericane, il Palo Santo protegge sia gli adulti che i neonati dalla “mala energia” e dalla “planga bianca”.
Se la nappa si sgualcisce, si può bagnare con un po’ di acqua, quindi stenderla su un piano ad asciugare per fare tornare la nappa di nuovo stirata. Molte delle mala da me create sono realizzati con ottone, argento, rame. La natura di questi materiali fa sì che l’esposizione all’aria e agli oli naturali della pelle possa causare una ossidazione. L’Annerimento è un processo naturale, che dà alle vostre gioie un aspetto più antico e vissuto. Se non vi piace l’aspetto dei metalli ossidati, è possibile strofinarli con un panno per ripristinare la loro lucentezza.