significato di cristalloterapia
La cristalloterapia o litomedicina è una pratica metafisica, vibrazionale ed energetica non invasiva che attribuisce proprietà curative ai cristalli o minerali naturali, riconoscendo loro la capacità di entrare in frequenza con il nostro corpo, con la nostra anima e con la vibrazione singolare che ognuno di noi emette. Tale pratica consente di riequilibrare le disfunzioni dei flussi energetici che scorrono nel nostro corpo.
La cristalloterapia considera che il corpo umano possieda un “campo elettromagnetico” con il quale i cristalli, grazie alle loro caratteristiche vibrazioni, possono interagire, apportando benefici sia sul piano mentale che fisico che spirituale.
le pietre
Il cristallo (o minerale) è un agglomerato di origine naturale che si presenta allo stato solido cristallino. Può crearsi in diversi modi: dalla cristallizzazione di minerali e gas magmatici che si condensano per raffreddamento (origine primaria), per la decomposizione (origine secondaria) oppure per la mutabilità di una roccia (origine terziaria).
Il modo in cui le molecole che compongono il cristallo si aggregano, determinano la forma, il colore, la luminosita ed tutte le sue caratteristiche. Per la cristalloterapia, i colori delle pietre, la loro struttura interna, detto “sistema cristallino” in mineralogia, e la classe cui appartengono, sono elementi accostabili ai caratteri umani e alle varie necessità per il miglioramento del benessere fisico (ad esempio le pietre di colore rosso, come l’ematite, possono essere utilizzate per il trattamento di problematiche legate al sangue).
Condizione necessaria perché una pietra possa essere usata in cristalloterapia è che essa sia effettivamente di origine naturale e non sintetica, quindi non trattata chimicamente o colorata artificialmente, e di un livello puro (almeno il più possibile).
come si pratica la cristalloterapia
La cristalloterapia consiste, nella sua pratica più diffusa, in un contatto diretto con le pietre, scelte in base al richiamo personale che possono esercitare su di noi oppure indicativamente in base alla tipologia di blocco da sciogliere nella mente, nell’anima o nel corpo umano.
I cristalli vengono appoggiati e lasciati per qualche minuto in corrispondenza dei chakra, ovvero dei sette punti che la medicina tradizionale indiana indica come i centri energetici principali del corpo umano, quelli dove si riflettono gli stati d’animo e le problematiche fisiche dell’individuo. Attraverso la pelle, essi trasmettono le vibrazioni che vengono poi assorbite dall’organismo, ristabilendo un flusso energetico equilibrato ed avviando (o coadiuvando) un processo di auto-guarigione.